Quali saranno i tagli invernali più in voga? Le sorprese non mancheranno, sebbene sia già possibile intuire qualcosa grazie alle novità proposte nelle ultime sfilate e nei più recenti eventi di moda.
Novità interessanti, in quanto capaci di esprimere valori in contrasto tra di loro. Per le donne è previsto un ritorno alla naturalezza e alla spontaneità, per gli uomini invece si preannuncia una riedizione dell’eterna dicotomia tra approcci eleganti e approcci più aggressivi.
Dunque, ecco una panoramica dei tagli invernali che domineranno la scena nei prossimi mesi.
I tagli donna dell’inverno 2021-2022
Come già accennato, per la donna si preannuncia un approccio improntato alla naturalezza, alla serena espressione di sé. Dunque, verranno abbandonate le geometrie spiccate e le forme minimaliste del biennio passato.
- Frangia shabby. La frangia ha dominato per tutto il 2021, ritornando in auge dopo qualche anno di oblio. Lo farà anche nell’inverno prossimo venturo, ma in una edizione all’apparenza più trasandata, carica di personalità. Un variante di frangia che vede un davanti molto sfilato, mediamente lungo, accompagnato da un volume medio.
- Shag anni Settanta. Lo shag tornerà in grande stile, fondendo la versione classica degli anni Settanta con elementi (in alcuni casi appena accennati) delle versioni anni Novanta. Esprimerà un’apparente trasandatezza, compatibile con gli stili meno aggressivi e meno estremi. Insomma, uno shag alla portata di tutte le donne.
- Mini bob. Da qualche mese il bob del 2020-201 classico, squadrato, in un certo senso aggressivo, ha fatto spazio a un bob più contenuto, sobrio e gestibile. Un bob “mini” ma scalato al punto giusto, spesso abbinato a tinte chiare.
I tagli uomo dell’inverno 2021-2022
Il parrucchiere Firenze sa che i tagli invernali uomo dovrebbero virare ora sul trasandato-selvaggio ora sul raffinato, replicando la dicotomia che praticamente da sempre caratterizza l’evoluzione del look maschile (e che ovviamente non riguarda solo i capelli).
- Mullet. Per questo inverno si prevede una progressiva preferenza per il taglio mullet, già in voga agli inizi degli anni Duemila e negli anni Ottanta. Consiste nella rasatura ai lati, priva di sfumatura, e in un taglio medio-lungo, mosso e privo di riga, sul davanti e sulla nuca. Di recente, il mullet è stato riproposto da alcune rockstar, come Damiano David dei Maneskin. E’ un taglio giovanile, che esprime una decisa trasgressività.
- Buzz elegante. Il buzz è il classico taglio rasato sulla nuca e sui lati, con poca sfumatura, corto o medio sul davanti. Per questo inverno si prevede una diffusione del buzz elegante, che vede un capello un po’ più lungo sul davanti, arricchito da una riga laterale o da una piega ravviata all’indietro con effetto bagnato. In linea di massima, un taglio sobrio, adatto sia ai giovani che vogliano distinguersi sia ai più maturi.
- Mosso medio. Per questo inverno si prevede anche un ritorno al mosso medio, di stampo classico. Un taglio in voga negli anni Novanta, ma in una riedizione meno voluminosa, più sobria e contenuta. Un taglio adatto per chi vuole esprimere il massimo dell’eleganza, compatibile con look ricercati. Il mosso medio è indicato soprattutto per uomini al di sopra dei venticinque anni e, al limite, anche per chi ha già raggiunto i quaranta.