Decolorazione capelli a Firenze

I capelli sono un elemento della nostra persona che curiamo in modo maniacale e soprattutto in modo molto più attento rispetto a tanto altro. I capelli ci aiutano ogni giorno non solo a sentirci bene con noi stessi, ma anche e soprattutto a indicare al mondo la nostra scelta di stile e spesso anche quella di vita. Per questa ragioni nel tempo il mercato si è sviluppato per fornirci tutti i servizi utili per la loro cura. Tagli, acconciature, colorazioni, ma in particolari oggi esaminiamo la decolorazione. La decolorazione, come il nome suggerisce dato il suffisso “de”, è un procedimento che prevede la rimozione parziale o talvolta totale del colore dai nostri capelli. Infatti con la decolorazione, a meno di non utilizzare particolari ingredienti chimici, non andiamo effettivamente a cambiare il colore dei capelli, ma otteniamo uno schiarimento del colore che attualmente adorna la nostra chioma. Per queste ragioni vengono adoperati spesso prodotti anche piuttosto aggressivi sul capello, ragion per cui il nostro consiglio, prima di approfondire il discorso, è sempre quello di rivolgersi solamente a professionisti qualificati e comprovati a Firenze. Questi devono dunque essere in grado di dimostrarti e dimostrare a tutti che le competenze indicate trovino un’effettiva applicazione nel mondo pratico. Andando avanti in questo articolo troverai indicazioni in merito a varie tecniche di decolorazione capelli donna che oggi popolano i social e non solo. Andiamo a vedere.

Mesh: cosa sono e come si ottengono

In questa analisi dei principali procedimenti di decolorazione dei nostri capelli, partiamo sicuramente da uno dei più famosi e apprezzati in tutto il mondo, ovvero le mesh. Questa decolorazione ha preso piede sempre più in tutto il mondo, in quanto contribuisce a rendere i nostri capelli più voluminosi anche se solo in apparenza. La tecnica prevede, nella pratica, che vengano ad essere decolorate alcune ciocche sottili di capelli in tutta la loro lunghezza, aiutandoci quindi a dare spessore all’effetto finale. Questo procedimento è infatti molto diffuso da tra colo che hanno chiome dai capelli sottili e dunque non in grado di ottenere un effetto corposo e voluminoso come vorrebbero. D’altra parte però le mesh hanno anche alcune controindicazioni a cui prestare molta attenzione, ovvero si rischia facilmente di ottenere un effetto poco naturale, che dunque denunci fin troppo l’artificiosità del colore che abbiamo scelto di sfoggiare.

Balayage: cos’è e come si ottiene

Andiamo però avanti con altre decolorazioni e passiamo al cosiddetto balayage. Probabilmente non sarà quello tra i più conosciuti, ma sta lentamente prendendo piede nella nostra quotidianità, complice un’estetica naturale e semplice di questa decolorazione. Il balayage punta infatti a ricreare quella decolorazione naturale e lieve che avviene dopo aver passato una giornata in spiaggia, causata da sole e salsedine. Per ottenerla le mani esperte di un parrucchiere professionista vanno a decolorare le ciocche in modo lieve ma solo sulla parte esterna, mentre quella centrale resta più scura e intensa. Questo trattamento non ha particolari controindicazioni, semplicemente è consigliato un ritorno puntuale dal proprio parrucchiere di fiducia a Firenze per una corretta manutenzione ed eventuale riproposizione della decolorazione.

Shatush: cos’è e come si ottiene

Proseguendo in questo nostro percorso attraverso varie forme di decolorazione delle nostre chiome arriviamo a una delle più note e famose. In questo caso la decolorazione è molto importante, tale che va a creare un effetto ricrescita nella sua stessa creazione. In questa versione della decolorazione si procede in lunghezza sul capello ottenendo appunto effetto molto intenso, che infatti non può essere rinnovato. Lo shatush si può ottenere nuovamente solo attendendo la ricrescita dei capelli e poi andando a tagliare la parte che era stata precedentemente decolorata.

Degradè: cos’è e come si ottiene

Concludiamo con una forma di decolorazione molto semplice, ma comunque d’effetto e con un forte impatto estetico, questo è noto come degradè. Il nome suggerisce già come sia qualcosa di graduale e così si rappresenta anche nella sua forma effettiva finale. In questa decolorazione abbiamo un lavoro che parte dalle radici, dove il colore resta quello naturale, mentre arrivando alle punte diventa sempre più chiaro fino a quasi al bianco. Nelle versioni più estremizzate questa decolorazione assume una tendenza netta, le radici restano dunque completamente al naturale, mentre la schiaritura si fa più importante.

FAQ: domande frequenti